Scoperte otto mini discariche sui fiumi Tordino e Vomano

TERAMO – Otto mini discariche abusive lungo i corsi d’acqua Tordino e Vomano sono state individuate e controllate dagli uomini del Nucleo operativo ecologico dei carabineri, della polizia provinciale e del Nipaf corpo forestale dello Stato. Si tratta di siti con accumuli di rifiuti illegali e scartichi abusivi, che sono stati individuati attraverso il sorvolo effettuato dal personale della Sezione Aerea del Reparto operativo aereonavale della Guardia di Finanza (Roan). Contestualmente, i militari del’Ufficio circondariale marittimo di Giulianova hanno effettuato il monitoraggio delle foci degli stessi fiumi, oltre che del torrente Vibrata. Le attività hanno portato alla denuncia a piede libero del legale rappresentante di un opificio lungo il Vomano per deposito incontrollato di rifiuti e per tenuta incompleta del registro di carico e scarico dei rifiuti, al sequestro preventivo di un’area agricola utilizzata per il deposito di rifiuti di demolizione con rapporto presentato alla magistratura. Indagini sono in corso su due altri siti lungo il Tordino, dove c’è una massiccia presenza di rifiuti di varia natura (urbani, speciali e scarti di lavorazione). Su uno di questi il Comune interessato per territorio ha già disposto la rimozione e lo smaltimento. Sulla situazione è stato fatto il punto nella prima riunione del 2013 del Comitato OPerativo per l’inquinamento fluviale (Coip), convocata dal viceprefetto vicario Pierpaolo Pigliacelli. I partecipanti hanno fissato un nuovo obiettivo dopo quelli attuati su Tordino e Vomano: i nuclei che compongono il Coif si occuperanno di 11 siti, tutti localizzati sulla sponda teramana del fiume Tronto, che sono stati già fotografati e documentati dal Roan della Finanza.